#43 I BENANDANTI (in collaborazione con MIRABILIA podcast)

In questa puntata, un episodio a quattro mani! Con Alessandro, autore di "Mirabilia - il podcast delle storie straordinarie" parliamo di Benandanti, streghi buoni vissuti nel milleseicento in Friuli.

Ciao! Buona domenica!

Le feste si stanno avvicinando, ho messo anche io gli addobbi natalizi a “Pappagalli”, i mondiali sono in pausa, a Sarajevo sta per arrivare la neve, insomma: quale momento migliore per pubblicare la nuova puntata?

In questo episodio:

---

Ascolta la puntata #43 di Pappagalli, “I Benandanti”, su Spreaker oppure su Spotify.

Nasci con la camicia e l’ippogrifo è in omaggio!

---

Era da parecchi mesi che io e Alessandro, l’autore di “Mirabilia - il podcast delle storie straordinarie”, cercavamo l’argomento per scrivere una puntata a quattro mani, e finalmente lo abbiamo trovato.

Ci siamo spostati un po’ più vicino a casa, per parlare di Benandanti, di culti agrari, di riti ancestrali e di Friuli, una regione meravigliosa epperò anche poco conosciuta e, a suo modo, misteriosa.

Non è vero, Udine è bellissima.

“Mirabilia” e “Pappagalli” sono due podcast che hanno molto in comune (in più, se ci pensate, se li fondessimo potremmo chiamarci “MIRAGALLI” o “PAPPABILIA”, che così, su due piedi, a me sembrano due nomi fantastici).

Se vi piacciono le mie storie, quindi, sono sicuro che anche “Mirabilia” farà per voi. Lo potete ascoltare qui:

Mirabilia - su Webflow

Mirabilia - su Spotify

E infine, potete iscrivervi alla newsletter di Mirabilia, lasciando la vostra mail a questo indirizzo qui:

---

Per scrivere questa puntata, Alessandro e io ci siamo basati su due libri:

• Il fondamentale “I Benandanti”, dello storico Carlo Ginzburg, che è stata la prima monografia completa a trattare l’argomento.

• L’antologia “Almanacco dell’orrore popolare - Folk horror e immaginario italiano”, pubblicata nel 2021 da Odoya, che contiene un saggio molto affascinante della scrittrice Claudia Salvatori, che riflette sulla figura dello “strego” maschile, e sui motivi per cui questo è stato a tutti gli effetti rimosso dalla cultura. In realtà, tutto il libro è un viaggio nella provincia italiana, sui suoi miti e sulle sue paure. Da non perdere (in copertina c’è anche un bellissimo krampus, che fa sempre Natale).

E anche per questa puntata è tutto!

Fate i bravi! Vi vogliamo bene!