Ciao! Buon martedì!
Si dice che l’assassino ritorni sempre sul luogo del delitto, e quindi sono stato nuovamente ospite del podcast “Notizie Sbraiate”, per fare due chiacchiere con Giuliano Tedeschi e Nicolò “Led” Sorio, e parlare a ruota libera un po’ di tutto.
In questo episodio: fogne del comportamento!; scoprirsi vecchi con gli effetti per chitarra elettrica; la mamma è sempre la mamma; innamorarsi di Nadia da bambini e uscirne emotivamente distrutti; salsa & merende Yoghi; macachi invasivi; rituali per la fine dell’estate; orsi oversize; per finire: il motivo per cui non mi sono mai iscritto all’albo dei giornalisti e una piccola storia horror accaduta davvero.
Pronti? E allora vai vai vai con i Cure!
Ascolta la puntata #52 di Notizie Sbraiate, “Pappagalli Sbraiati 2”, su Spotify (oppure su qualsiasi altra piattaforma di podcast).
In questa puntata ho scelto di raccontare la storia, un po’ cupa, di un esperimento degli anni settanta - un esperimento noto come “Universo 25”, che venne realizzato da un etologo statunitense di nome John Calhoun.
Calhoun, come molti in quel periodo, era ossessionato dall’idea (diciamolo: un po’ razzista) della sovrappopolazione, e quindi svolse molti esperimenti per rispondere alla domanda: cosa succede se faccio crescere una popolazione di ratti (e poi di topi) in un luogo ristretto, ma con risorse infinite?
La risposta è, più o meno: un disastro.
Per leggere qualche documento in più su questa storia, potete dare un’occhiata ai seguenti articoli:
Death Squared: the explosive growth and demise of a mouse population, John Calhoun, 1973.
How 1960s mouse utopias led to grim predictions for future of Humanity, Maris Fassenden, Smithsonian Magazine, 2015.
THE BEHAVIOURAL SINK: the mouse universes of John B Calhoun, Will Wiles, Cabinet Magazine, 2011.
Ci sentiamo presto! Fate i bravi, vi vogliamo bene!
(E ripetete con me: gli esseri umani non sono topi, gli esseri umani non sono topi, gli esseri umani non sono topi …)